Varie  -  Redazione P&D  -  21/01/2023

Amministrazione di Sostegno, modifica dell'assegno di divorzio, body shaming, azione revocatoria, riforma Cartabia, abusiva concessione del credito, scarso rendimento del lavoratore

IL BODY SHAMING SU FACEBOOK PUÒ INTEGRARE IL REATO DI DIFFAMAZIONE?

>>>>>>>>>  I Giudici chiariscono che comunicare con più persone per metterne alla berlina una per talune sue caratteristiche fisiche può certo considerarsi un’aggressione alla reputazione di quella persona. Rilevanti, nel caso oggetto del processo, anche le ‘emoticon’ che hanno accompagnato il post condiviso online.

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LA RICHIESTA DI MODIFICA DELL’ASSEGNO DI DIVORZIO DEVE ESSERE VALUTATA SECONDO IL “DIRITTO VIVENTE”

>>>>>>>>  Nel caso in cui l’ex coniuge chieda una revisione dell’assegno divorzile in virtù di sopravvenute circostanze potenzialmente idonee ad alterare l’assetto economico inizialmente stabilito, il giudice deve applicare il c.d. “diritto vivente” tenendo conto dell’interpretazione giurisprudenziale corrente al momento della decisione

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L’AUDIZIONE DEL BENEFICIARIO È STRUMENTALE ALLA RATIO DELLE DISPOSIZIONI IN MATERIA DI AMMINISTRAZIONE DI SOSTEGNO

>>>>>>>  Nella controversia in oggetto un padre chiedeva l’interdizione della figlia per infermità mentale, la madre, invece, si opponeva a tale richiesta. Il Tribunale trasmetteva, quindi, gli atti per l’eventuale apertura di un’amministrazione di sostegno al Giudice tutelare.

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L’AMBITO DI OPERATIVITÀ DELLE ESENZIONI DALL’AZIONE REVOCATORIA PREVISTE DALLA LEGGE FALLIMENTARE

>>>>>>>>>>  In tema di fallimento, le esenzioni previste dall'art. 67, comma 3, l. fall. trovano applicazione non soltanto all'azione revocatoria fallimentare, ma, alle condizioni per la stessa previste, anche all'azione revocatoria ordinaria esercitata dal curatore, nonché a quella esercitata al di fuori del fallimento, nel caso in cui il giudizio promosso dal singolo creditore sia proseguito dal curatore.

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IL  GOVERNO HA APPROVATO IL CORRETTIVO DELLA RIFORMA CARTABIA

>>>>>>>  In caso di aggravante mafiosa o di terrorismo, resta la procedibilità d’ufficio. E’ quanto prevede il testo del disegno di legge approvato ieri dal Governo come correttivo alla Riforma Cartabia.

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RIFORMA CARTABIA: I PRIMI CHIARIMENTI DELLA PROCURA GENERALE DELLA S.C. SULLA FASE DELLE INDAGINI PRELIMINARI

>>>>>>>   La Procura Generale della Corte di Cassazione ha reso noti i primi orientamenti in tema di applicazione del d.lgs. n. 150/2022, concentrandosi in particolare sull’iscrizione delle notizie di reato, sulla conclusione delle indagini preliminari e sull’avocazione e sui controlli da parte del giudice.

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ABUSIVA CONCESSIONE DEL CREDITO: «CAVEAT ARGENTARIUS»

>>>>>>>>>  L’attenzione della Corte di Cassazione si concentra sul tema cruciale dell’abusiva concessione del credito alle imprese. Con ordinanza n. 1387 del 18 gennaio 2023 viene confermata la responsabilità risarcitoria della banca per aver protratto, mediante un illecito sostegno finanziario, lo stato deficitario di una società.

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NIENTE LICENZIAMENTO SE LO SCARSO RENDIMENTO DEL LAVORATORE È GIÀ STATO SANZIONATO

>>>>>>>> Vittoria piena per il lavoratore, che ora dovrà essere reintegrato dall’azienda e potrà tornare in servizio. A fronte delle sanzioni disciplinari adottate nei confronti del dipendente dalla società, quest’ultima non può operare una complessiva ulteriore valutazione del pur cospicuo curriculum disciplinare del lavoratore.

 

 




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