Amministrazione di Sostegno - questionario tipo (Rizzo), valido tanto per le famiglie quanto per gli operatori pubblici che dovranno intervenire
L’amministrando sa leggere e scrivere? Qual è il suo grado di scolarità?
Sa fare a mente facili operazioni aritmetiche (per es., 12 x 5 oppure 65 – 25)?
Sa fare con carta e penna calcoli più complessi (per es., la percentuale del 20% su euro 1500)?
Riconosce il suo stato di salute? Assume farmaci? Li prende spontaneamente in modo regolare o devono essergli somministrati da terzi, magari a sua insaputa?
Quando sta male, va dal suo medico di base (dal suo psichiatra, dal suo specialista) oppure rifiuta di rivolgersi al medico e deve esservi accompagnato?
Sa utilizzare da solo i trasporti pubblici? Possiede un’automobile? La guida?
Che livello di autonomia ha negli spostamenti? Datogli un indirizzo nuovo della località dove abita, sa recarvisi da solo? Si sposta frequentemente?
Quando dispone di una certa somma periodica, la spende subito o tiene conto di quanto deve durargli?
Sono noti episodi di cattiva amministrazione del denaro o di scelte dannose sul piano patrimoniale da parte dell’amministrando?
È facilmente influenzabile? Di fronte ad uno sconosciuto tende ad imporsi oppure a subire?
Ha parenti? Vivono vicini? Che rapporti ha con loro? Con quale frequenza?
Ha amici? Frequenta circoli, bar, parrocchie, associazioni?
È in grado di soppesare le clausole di un contratto di lavoro?
Sa cosa sono le tasse? Conosce gli obblighi fiscali o burocratici che riguardano il suo patrimonio?
Saprebbe fare o riscuotere da solo un assegno?
Ha mai votato? Come motiva la sua scelta?
Ha mai lavorato? Attualmente lavora? Potrebbe farlo? Nell’inserimento e nello svolgimento del lavoro è stato o viene guidato e sostenuto?
Ha un reddito mensile regolare (pensione, vitalizio)?
C’é un patrimonio da gestire? In cosa consiste? A quanto ammonta? Che intenzioni ha l’amministrando per l’utilizzo di tale patrimonio?
Chi potrebbe fare da amministratore di sostegno? Si conoscono già? Quali rapporti hanno intrecciato? Dove vivono l’uno e l’altro?
C’è parentela? Di che tipo?
Quale sarà prevedibilmente la reazione del beneficiario all’attivazione dell’amministratore di sostegno?
Quali sono (genericamente) le condizioni economiche del possibile amministratore?
C’è il supporto di qualche altra persona od associazione?
Qual è il problema, comportamento o situazione la cui comparsa o persistenza rende consigliabile l’attivazione dell’amministratore di sostegno?