Cultura, società  -  Redazione P&D  -  20/01/2023

Caro Putin - P.C.

hai come alleati la Bielorussia e la Corea del nord.  Cina e India ogni mese che passa sono meno dalla tua parte.  Perfino l’Iran. Puoi certamente ammazzare ancora un sacco di ucraini, militari e civili, ma ne ricavi davvero tante soddisfazioni? Zelensky avrà le sue responsabilità in passato col Donbass, ma è niente in confronto a quello che stai facendo tu. Hai contro praticamente tutto il mondo, un sacco di gente e di governi, miliardi di persone, economie che tutte insieme sono decine di volte la tua. E tecnologie militari molto superiori alla tua, il tuo gas e il tuo petrolio diverranno sempre meno necessari all’Occidente. Nessun paese mollerà l’Ucraina, è palese, ogni successo militare o crudeltà della Wagner aumenta solo la volontà del mondo di non dartela vinta. Non ce l’ha fatta Hitler, figurati se puoi farcela tu.  Quanti poveri ragazzi russi vuoi mandare al macello ancora? Se proprio così contento quando un bambino ucraino muore di paura? Non vedi che oggi viene messo in discussione perfino il tuo preteso diritto di tenerti la Crimea? Non capisci che, il giorno che spari un’atomica, un secondo dopo Mosca e Pietroburgo scompaiono? Tutti noi fino a ieri amavamo profondamente la Russia, per mille ragioni, le eravamo grati per aver fatto così tanto nell’ultima guerra mondiale, ma oggi quali pensi che siano i nostri sentimenti?

Ritrova il buon senso, fai la pace, prima che puoi, ferma il bagno di sangue che stai provocando!

 




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