Ormai sono settimane, se non mesi, che a chi piace esser informato con metodo scentifico non è data alcuna soddisfazione: i media sono pieni di considerazioni personali del giornalista/virologo di turno che usa a suo piacimento i numeri che, a piene mani, il ministero giornalmente fornisce....
Gli esempi sono talmente abbondanti da non poter esser contati: si pensi, per comodità, a come si cerchi continuamente di sminuire il lavoro di Paesi Stranieri che hanno intrapreso strade diverse rispetto al semplicistico "Chiudere tutto a tempo indeterminato" imposto dal governo italico.
Sorge alla mente una recente presa di posizione che critica, ad esempio, Giappone, Cina, Svezia, Stati Uniti, Cina e Brasile; e lo si fa citando il numero dei morti.......
Ma si è provato, per esempio, a rapportare i deceduti alla popolazione dei suddetti paesi?
Ecco i freddi numeri:
Cina; popolazione 1.393.000.000=; decessi 4.632=; percentuale 0,0003%
Svezia: popolazione 10.230.000=; decessi 1.765=; percentuale 0,017%
Stati Uniti: popolazione 328.200.000=; decessi 42.897=; percentuale 0,013%
Brasile: popolazione 209.500.000=; decessi 2.575=; percentuale 0,001%
Giappone: popolazione 126.500.000=; decessi 186= (sic!); percentuale 0,0001% (!)
E il paese dei giornalisti/virologi del "Chiudere tutto a tempo indeterminato"?
Popolazione 60.360.000=; decessi 24.114=; percentuale 0,039%..................
A quando, inoltre, sempre esemplificando, un rapporto tra decessi dovuti al fumo (ne muoiono per tal causa 8 milioni all'anno) e decessi dovuti a Coronavirus?
E decessi dovuti ad altre patologie virali (sempre nell'ordine dei milioni) e morti per Coronavirus?
E morti per Coronavirrus e numero di disoccupati - o nuovi poveri - diretta conseguenza del "Chiudere tutto a tempo indeterminato" (sempre, purtroppo, sull'ordine dei milioni)?
Per fortuna, tuttavia, è ormai stato abrogato il reato di "Abuso della credulità popolare", degradato oramai a mero illecito amministrativo......