Il D. Lgs. 81/08 s.m.i. ha introdotto l"obbligo di valutare lo stress lavoro correlato all" interno di tutte le organizzazioni pubbliche e private, indipendentemente dalla dimensione e dal settore di appartenenza.

 La procedura da seguire è stata specificata nella Lettera Circolare del 18 novembre 2010 del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali – Direzione generale della tutela delle condizioni di lavoro, che riporta in oggetto "Indicazioni della Commissione consultiva per la valutazione dello stress lavoro correlato (articoli 6, comma 8, lettera m-quater e articolo 28, comma 1-bis, D. Lgs. 81/08 s.m.i.), che da qui in avanti definiremo semplicemente "Indicazioni".

 Tale procedura si compone di una "valutazione preliminare" considerata necessaria e di una "valutazione approfondita" che deve essere svolta solo in casi particolari.

In questo articolo, suddiviso in tre parti, ci occuperemo delle modalità con cui svolgere la fase preliminare della valutazione.

 In primis ricordiamo che la modalità secondo la quale svolgere la "valutazione preliminare" è stato oggetto di lungo dibattito per definire i parametri o indicatori da considerare.

Al termine sono state individuate 3 famiglie di indicatori:

 -         gli eventi sentinella;

-         i fattori di contesto;

-         i fattori di contenuto.

 Ogni famiglia di indicatori contiene delle esemplificazioni non strettamente vincolanti.

Questo per consentire al gruppo di riferimento che svolge la valutazione, costituito dal datore di lavoro, dall"RSPP, dall"RLS/RLST, dal medico competente e da eventuali consulenti esterni, di individuare i rischi da stress lavoro – correlato che si riscontrano in quella precisa organizzazione, cioè per favorire un"analisi più "veritiera" e la definizione degli interventi migliorativi e/o correttivi più idonei.

GLI EVENTI SENTINELLA

Gli eventi sentinella sono "eventi anomali" relativamente all"andamento ordinario dell"azienda.

Gli "eventi sentinella" differiscono dai "fattori di contesto" e dai "fattori di contenuto" in quanto eventi potenzialmente ma non necessariamente riconducibili a condizioni di stress lavoro correlato.

Per questa ragione devono essere valutati con particolare cura e attenzione.

 Gli "eventi sentinella" come anche i "fattori di contesto" e i "fattori di contenuto", devono essere raccolti ed elaborati:

-         in aggregato,

-         per gruppi omogenei,

-         riferiti agli ultimi tre anni di attività dell"azienda (ovviamente quando ciò sia possibile).

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Alcuni "eventi sentinella" utili per comprendere lo stato dell"arte sono i seguenti:

 Assenze ingiustificate: questo parametro può evidenziare se esistono anomalie nell"organizzazione del lavoro che determinano un eccesso di stanchezza fisica o mentale o condizioni di noia o insofferenza che inducono il lavoratore a "staccare la spina", anche solo per un giorno.

 Assenze per malattia: questo parametro può essere significativo anche se deve essere contestualizzato.

Un aumento delle assenze per malattia tra dicembre e febbraio è probabilmente riconducibile ad un"epidemia influenzale stagionale, ma numerose assenze per malattia concentrate in precise aree produttive, in frequenti periodi dell"anno o continuativamente, devono far squillare un campanello di allarme da approfondire insieme al medico competente.

 Segnalazioni del medico competente: il medico competente fa parte del gruppo impegnato nella valutazione dello stress lavoro correlato su precisa indicazione del legislatore.

Egli ha già il compito di avanzare le sue osservazioni qualora i lavoratori accusino problemi di salute riconducibili all"attività lavorativa (malattie professionali) su cui deve sorvegliare in ottemperanza alle prescrizioni della giurisprudenza già vigente.

Ma con la promulgazione del D. Lgs. 81/08 ha anche il compito di aiutare il gruppo di riferimento a individuare quali sono i potenziali rischi da stress all"interno dell"organizzazione e di riferire in merito a disagi riconducibili ad esso, pur rispettando la privacy dei suoi assistiti.

 Infortuni: la rilevazione degli infortuni, sia per numero che per tipologia, è un fattore sentinella importante per determinare se alcune aree produttive sono più a rischio e in che modo.

Infatti, alcuni infortuni possono essere la conseguenza di problematiche ascrivibili a fattori di contenuto del lavoro (come un ambiente di lavoro o attrezzature inadeguate) ma possono anche derivare da fattori di contesto quali la ripetitività di una mansione, problema che potrebbe essere ovviato, per esempio, da una più frequente rotazione.

 Elevata rotazione del personale: quando la rotazione diviene eccessiva e si concentra nella stessa area produttiva, nello stesso reparto o riguarda la medesima mansione è necessario indagare per comprendere quali ragioni ed eventuali problemi determinano la necessità di ruotare continuamente il personale.

Turnover: nell"ambito del contesto italiano i lavoratori rimangano il più a lungo possibile presso la stessa azienda cercando di crescere di grado e di retribuzione all"interno di essa. Solo in caso di ostacoli e disagi si spostano.

Pertanto, se i dati raccolti segnalano che l"azienda è soggetta a forte turn – over e magari lo è in un"area ben precisa è possibile che dietro quei dati si nasconda uno stato di malessere riconducibili a problemi di stress lavoro correlato.

 Lamentele formalizzate da parte dei lavoratori: qualora emerga un frequente disagio dichiarato da parte dei lavoratori ciò rientra tra gli eventi sentinella da controllare.

Lamentele isolate e rare possono essere riconducibile a differenti personalità che mal si conciliano, ma comunque le questioni devono essere affrontate e risolte al fine di salvaguardare il benessere dei singoli e in generale anche il clima complessivo dell"organizzazione.

 Contenziosi con il personale: un contenzioso con il personale può essere fisiologico se isolato, ma la ripetitività dei conflitti e un alto livello di bellicosità devono fare riflettere sulla capacità del management aziendale di individuare e gestire problemi e le relazioni.

E" necessario, in questi casi, misurare contestualmente i "fattori di contesto" e in particolare i "fattori di contenuto" per comprendere quali aspetti influiscono sull"aumento di questo indice di rischio.

Come si vede gli "eventi sentinella" sono di natura "tangibile" e consentono un"interpretazione piuttosto lineare.

Questo rende abbastanza semplice l"individuazione dei problemi, delle soluzioni e delle buone prassi utili a portare o a riportare benessere nell"organizzazione.

 I dati utili a misurare gli "eventi sentinella" possono essere acquisiti dal settore risorse umane o dal settore dell"amministrazione del personale, o più semplicemente dall"ufficio dedicato alla compilazione delle buste paga, oltre che dal medico competente, mentre l"interpretazione è affidata al lavoro congiunto del gruppo di lavoro.