Varie  -  Redazione P&D  -  14/05/2022

Mantenimento del figlio, abbaglio, mancanza di scritture contabili, divorzio, molestie, exigua iniuria

GLI ACCORDI PATRIMONIALI STABILITI CON IL DIVORZIO HANNO NATURA NEGOZIALE E SONO SOGGETTI AGLI ORDINARI RIMEDI IMPUGNATORI

>>>>>>>>>    La sentenza di divorzio su domanda congiunta (o su conclusioni concordi) ha effetto dichiarativo con riferimento agli accordi patrimoniali; ciò significa che l’accordo vive nel mondo del diritto solo quale atto di autonomia negoziale del quale la sentenza si limita a prendere atto in quanto non ostativo al fine della nuova configurazione dello status e della disciplina dei rapporti degli ex coniugi.

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LA MANCANZA DI SCRITTURE CONTABILI NON È SUFFICIENTE A GIUSTIFICARE LA CONDANNA DELL’AMMINISTRATORE DI UNA SOCIETÀ

>>>>>>>>>>   Questo quanto deciso dalla Corte di Cassazione per una causa relativa al fallimento di una società.

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L’OBBLIGO DEL GENITORE NATURALE AL MANTENIMENTO DEL FIGLIO INIZIA AL MOMENTO DELLA SUA NASCITA

>>>>>>>>>>  «L’obbligo del genitore naturale di concorrere al mantenimento del figlio nasce al momento della sua nascita, anche se la procreazione sia stata successivamente accertata con sentenza».

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SI APPOSTA DAVANTI A UN ALBERGO E MONITORA PROPRIETARIO E DIPENDENTI: CONDANNATO PER MOLESTIE

>>>>>>>>>  Respinta la tesi difensiva secondo cui l’azione incriminata compiuta dall’uomo sotto processo era mirata a controllare l’eventuale sottrazione dalla struttura di beni di proprietà della moglie, in passato socia dell’albergatore. Evidente il disturbo arrecato non solo al proprietario della struttura, ma anche ai lavoratori.

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EXIGUA INIURIA, NULLA POENA, ANCHE IN CASO DI CONTINUAZIONE TRA REATI

>>>>>>>>>>  La pluralità di reati unificati nel vincolo della continuazione non è di per sé ostativa alla configurabilità della causa di esclusione della punibilità prevista dall’art. 131-bis c.p., salve le ipotesi in cui il giudice la ritenga idonea, in concreto, a integrare una o più delle condizioni tassativamente previste per escludere la particolare tenuità dell’offesa o per qualificare il comportamento come abituale.

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UCCIDE UN PEDONE PERCHÉ ABBAGLIATO DAI RAGGI SOLARI: CONDANNATO IL CONDUCENTE

>>>>>>>  L’abbagliamento dai raggi solari «non integra un caso fortuito e perciò non esclude la penale responsabilità per i danni che ne siano derivati alle persone. In una tale situazione, infatti, il conducente è tenuto a ridurre la velocità e anche ad interrompere la marcia e ad attendere di superare gli effetti del fenomeno impeditivo della visibilità».

 




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