-  Cendon Paolo  -  19/01/2012

MATERIALI PER UNO STUDIO SUl VALORE DEL TEMPO NELLA R.C. – Paolo CENDON e Rita ROSSI


Un libro di documentazione, che costituisce una sorta di archivio, di censimento che assembla le varie situazioni in cui il tempo assume rilevanza.
Non dobbiamo dire per forza cose nuove, o innovative, ma far capire che il tempo, nel quale la persona vive, ha importanza, anche ai fini della risposta risarcitoria, poiché la durata dell"illecito o il momento nel quale il danno si determina, così come il protrarsi di esso, influiscono  sulla configurazione in concreto della fattispecie aquiliana.

Per ciascun CAPITOLO, dovremmo inserire una sorta di "pop up", utilizzando un proverbio, un aneddoto, una frase famosa, che sia pertinente con il contenuto di quel singolo capitolo.

Ciascun capitolo contiene un PARAGRAFO INDICE INIZIALE, nel quale cioè noi diciamo al lettore di cosa parleremo nel capitolo.

Ciascun PARAGRAFO SUCCESSIVO, poi, conterrà una prima parte istituzionale/ dogmatica, nel quale cioè richiamiamo norme pertinenti (se esistono), oppure ci rifacciamo al contenuto di manuali ed opere nelle quali vi sono riferimenti al contenuto d quel paragrafo.
Se non c"è nulla, ci riferiamo alla giurisprudenza, ma attenzione, la parte introduttiva, dogmatica è fondamentale.
Non importa seguire pedissequamente il criterio della suddivisone tipica delle collane cendoniane.

L"ASPETTO CRITICO in ogni caso deve esserci; non va trascurato anche se il libro è di censimento, raccolta.

La persona vive nel tempo. Questo è il dato da cui partiamo, e su questo dobbiamo costruire tutti i ns. discorsi sul valore del tempo nella r.c.



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LA RILEVANZA DEL TEMPO NELLA RESPONSABILITA" CIVILE

INDICE SOMMARIO
IL TEMPO COME STATUS O COME STAGIONE DELLA VITA
IL TEMPO COME ETÀ
IL TEMPO LAVORATIVO E TEMPO LIBERO

Capitolo 1
IL TEMPO E IL DANNO

La griglia che segue non costituirà (a differenza di quanto previsto nell"indice iniziale) un capitolo a sé, ma servirà per costruire UNO /DUE PARAGRAFI DEL PRIMO CAPITOLO PER DIRE: mentre in altri settori dell"ordinamento la rilevanza del tempo è codificata, ciò non avviene nella Resp. Civile. Eppure, il tempo ha rilevanza nel sistema della r.c.  Dunque, vi parliamo – facendo alcuni esempi- delle situazioni di rilevanza del tempo codificate- per far capire come il tempo abbia comunque importanza nell"ordinamento e, come, dunque, debba assumerla anche nel sistema risarcitorio.
La griglia che segue ora, in blu, dunque, non va considerata come capitolo a sé, ma come indicazioni per ricavarne uno/due paragrafi:
1. Il valore del tempo nel diritto
1.1.1.    Situazioni codificate.
1.1.2.    Persone fisiche.
1.1.2.a. Acquisto della capacità di agire.
1.1.2.b. Acquisizione di status: cittadinanza; divorzio; affidamento e adozione.
1.1.2.c. Disconoscimento di paternità
1.1.3.    Misure di protezione.
1.1.4.    Proprietà e diritti reali
1.1.4.a. Il tempo come elemento costitutivo di alcuni diritti reali (superficie e usufrutto)…
1.1.4.b. …e come modo di acquisto di diritti reali
1.1.5.    Obbligazioni. La mora e la responsabilità per inadempimento.
1.1.6.    Contratti di durata: somministrazione, agenzia, lavoro subordinato, apertura di credito.
1.1.7.    Prescrizione dei diritti
1.2. Il valore e il significato del tempo nel sistema della responsabilità civile.
1.2.1. Il tempo come elemento incidente sulla configurabilità di uno o più elementi dell" illecito aquiliano
1.2.1.a. Ingiustizia
1.2.1.b.  Nesso causale


Capitolo 2
SIGNIFICATI DEL TEMPO
Capitolo flash sui significati del tempo capitolo un po" burocratico, una specie di archivio dei vari significati del tempo, dove poi richiamo i singoli aspetti che via via ritroviamo nei capitoli specifici.
Annuncio che ci sono vari significati del tempo che li approfondiremo
Annuncio altresì che il più importante profilo è quello del tempo come DURATA, che verrà affrontato nei vari capitoli specifici.
Poi, nei singoli capitoli specifici, dovremo sempre riallacciarci a questo capitolo 2, indicando quale significato del tempo, tra quelli enucleati nel cap. 2, viene di volta in volta in considerazione
Ecco a seguire i vari significati:
Il tempo come status o stagione della vita
Il tempo come età
Tempo lavorativo e tempo libero (non lavorativo), qui viene considerato il tempo come bersaglio che viene inciso nell"ambito delle attività realizzatrici
Tempo come durata della condotta illecita (v. mobbing); sempre riguardo a questo significato del tempo, dobbiamo considerare una sottocategoria, costituita dal tempo come situazione che passa prima della realizzazione di un interesse, la quale situazione è causata da una condotta illecita ( es. il caso della l. Pinto, sentenza Morelli, cioè il ritardo della giustizia che  sposta in avanti nel tempo la realizzazione dell"aspettativa, dell"interesse)
Tempo come durata del danno (di questo facciamo un sottoparagrafo: Cronicizzazione del danno morale e danno psichico); qui viene in considerazione anche la distinzione tra danno temporaneo e danno definitivo: anche il danno morale può essere definitivo, come un lutto, che può attenuarsi, ma non passa mai del tutto, o come la perdita della capacità di avere rapporti sessuali, comporta una sofferenza ineliminabile e duratura.
Tempo come prescrizione del diritto al risarcimento
Tempo come momento del giorno o dell"anno o stagione in cui capita l"illecito
Tempo come durata del rapporto tra autore e vittima  
Tempo come ritardo di una prestazione dovuta (l. Pinto; insegnante di sostegno: i ritardi nell"adempimento delle prestazioni contrattuali tra cui trasporto, appalto, somministrazione, contratto d"opera; ritardo nell"attivare il telefonino; ritardo del vettore) ma noi ci occupiamo non della parte patrimoniale, ma di quella non patrimoniale.


Capitolo 3
SALUTE E INTEGRITA" FISIO-PSICHICA

3.1 Diritto alla salute e diritto a diagnosi e cure tempestive.
3.1.1. Intervento tardivo e danno biologico ed esistenziale.
3.2. Diritto a non essere sottoposti a interventi prematuri
3.2.1. Intervento medico prematuro (Caso del minore che va dall"oculista per un intervento di laser per eliminare la miopia e il medico suggerisce di farlo, nonostante sappia che l"età è tale che il calo della vista non si è ancora stabilizzato; caso della adolescente che vuole sottoporsi ad un intervento di chirurgia estetica, rifarsi il seno, e il medico accetta. In tali caso potrà esservi concorso di colpa dei genitori ma resta anche l"illecito medico).
3.3. L"incidenza del tempo sulla configurabilità del danno.
3.3.1. Tempo di sopravvivenza e danno biologico.
3.3.2. Tempo di sopravvivenza e danno morale terminale
3.4. Età della vittima e quantificazione del danno biologico.


Capitolo 4
MALPRACTICE MEDICA

4.1. Danno da intervento medico tardivo.
4.1.1. Diagnosi tardiva
4.1.2. Ritardo nell"attivazione di interventi terapeutici e/o di supporto.
4.2. Danno da mancata interruzione della gravidanza per tardiva diagnosi di malformazioni del feto.
4.3. Danno da TSO illegittimo per mancata tempestività nella richiesta di convalida del sindaco  

Capitolo 5
ILLECITI ESO-FAMILIARI

5.1. Macroinvalidazione e danno ai familiari della vittima.
5.2. Status del nascituro e risarcibilità del danno da morte dei genitori
5.3. Stabilità e durata della convivenza more uxorio quale presupposto di configurabilità di danno ingiusto risarcibile

Capitolo 6
ILLECITI ENDO-FAMILIARI
Paragrafo indice (farlo per tutti i capitoli) dove introduciamo al lettore gli argomenti trattati nel capitolo e quali no.
Ipotesi in cui il tempo serve ad identificare o a caratterizzare una determinata condizione personale, non te ne parlo, te lo menziono soltanto (v. il caso di Milano dei bigliettini).
6.1. Danno conseguente alla violazione dei doveri coniugali
6.2.1. Omessa assistenza del coniuge per un determinato periodo di tempo o durante una condizione personale temporanea dell"altro coniuge
6.2.2. Omesso versamento, protrattosi nel tempo, dell"assegno di mantenimento in favore del coniuge
6.2.3. Tolleranza nel tempo della violazione dei doveri coniugali e interruzione del nesso causale tra condotta illecita e danno
6.3. Danno conseguente alla violazione dei doveri genitoriali.
6.3.1. Omesso mantenimento del figlio
6.3.2. Disinteresse affettivo ed educativo verso il figlio.
6.3.3. Impedimento ai rapporti con il figlio, da parte del genitore affidatario
6.3.4. Riconsegna tardiva del figlio al genitore affidatario, da parte dell"altro
6.3.5. Mancata assistenza e segregazione del figlio handicappato.
6.4. Danno conseguente alla violazione dei doveri filiali. Azione temeraria verso l"anziano         genitore.
6.5. Illecito tra ex-conviventi. Danno da tardivo rilascio della ex casa familiare.

Capitolo 7
DISAGIO. SOGGETTI DEBOLI
7.1. Il diritto dei soggetti deboli ad interventi di assistenza e protezione tempestivi.
7.1.1. Assegnazione ritardata dell"insegnante di sostegno
7.1.2. Attivazione tardiva dell" assistenza domiciliare
7.1.3. Segnalazione tardiva, da parte dei servizi socio-sanitari, della necessità di nomina di un amministratore di sostegno
7.1.4. Ritardi della p.a. nella gestione e definizione delle procedure relative all"affidamento familiare e all"adozione di un minore
7.1.5. Ritardo assistenziale. (Figlio handicappato tenuto segregato in casa)
7.3. L"incidenza pregiudizievole dei tempi della giustizia quale moltiplicatore del disagio.


Capitolo 8
IL LAVORO
8.1. sulla configurabilità dell" illecito.
8.1.2. Il mobbing
8.1.3. La prestazione di lavoro in tempo festivo e di riposo
8.1.4. Pensionamento al di fuori dei presupposti temporali stabiliti dalla legge.  
8.2. Situazioni di rilevanza del tempo sulla qualità ed intensità del pregiudizio.
8.2.1. La durata del demansionamento.
8.2.2. La durata dell"esposizione a fattori inquinanti e di rischio per la integrità fisio-psichica. L"esposizione all"amianto.
8.2.3. Mobilità forzata

Capitolo 9
I BENI DI RILEVANZA PERSONALE

9.1. Situazioni di incidenza del tempo sulla configurabilità dell"illecito
9.1. impossibilità di accedere ai beni naturali a causa dell"inquinamento.
9.1.1. Indisponibilità della casa di abitazione  durante il tempo necessario ad eseguirvi lavori di riparazione dovuti a difetti costruttivi
9.1.2. Ritardata disponibilità dell"immobile per tardivo rilascio da parte del conduttore
9.1.3. Indisponibilità  dell"autovettura o di altro mezzo di trasporto durante il tempo necessario alla riparazione dei guasti arrecati da terzi
9.1.4. Indisponibilità di mezzi di ausilio e supporto per la persona invalida
Considerare anche i casi di perdita di un bene di rilevanza personale conseguente a inadempimento di un contratto (es. appalto, trasporto, somministrazione)

Capitolo 10
TEMPO LIBERO
10.1 Vacanza rovinata.
10.1.1. Negato imbarco causa overbooking, cancellazione del volo o ritardo prolungato del volo
10.1.2. Cancellazione del viaggio da parte del tour operator
10.2. Tempo libero sottratto da eccesso dei compiti scolastici assegnati all"alunno

Capitolo 11
PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

11.1. Il ritardo della pubblica amministrazione
11.1.1. Rilascio tardivo di licenze e autorizzazioni
11.1.2. Liste di attesa
11.1.3. File all"ufficio postale
11.1.4. Ritardi dei servizi socio-assistenziali nell"attivazione di interventi di verifica, assistenza, vigilanza
11.1.5 Ritardi postali
11.2. Errore della pubblica amministrazione.
11.2.1. Bocciature ingiuste che fanno perdere tempo nella conclusione degli studi
11.2.2. Errore nelle graduatorie di assegnazione di case popolari che ritardano l"accesso all"abitazione per l"avente diritto
11.2.3. T.S.O. illegittimo e privazione della libertà personale del paziente. Prolungamento immotivato ed erroneo di t.s.o.

Capitolo 12
PROCESSO E GIUSTIZIA
12.1. Ritardi ed errori nell"amministrazione della giustizia
12.1.1. Eccessiva durata del processo
12.1.2. Attivazione di procedimento di interdizione in luogo della domanda di
nomina di ads, da parte del p.m.
12.1.3. Ingiusta detenzione
12.2. Illeciti dei privati
12.2.1. Lite temeraria per ritardare la realizzazione degli interessi dell"altra parte
12.2.2. Artifizi processuali utilizzati dalla parte per ritardare la realizzazione delle ragioni dell"altra parte

Capitolo 13
REATI, TEMPO E DANNO
Tutti i reati più durano nel tempo, più danni arrecano, o comunque aggravano il danno. Noi qui ci soffermiamo su quelli in cui ciò è soprattutto evidente. Non passiamo in rassegna tutti i reati, ma dopo la premessa iniziale ci soffermiamo sui reati che producono come effetto essenziale quello della privazione della libertà personale e dunque del tempo (ablazione totale o parziale del tempo).
13.1. Reati che determinano perdita della libertà personale
13.1.1. sequestro di persona
13.1.2. riduzione in schiavitù
13.1.3.  ingiusta detenzione
13.2. inosservanza protratta nel tempo di provvedimenti del giudice civile inerenti l"obbligo di mantenimento del coniuge e dei figli
13.3. calunnia, diffamazione




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