II bambini e gli adolescenti di oggi possono,  per certi  versi, sembrare più forti di quelli di ieri. Spesso è così.

Per altri versi è vero  il contrario: vi  sono   forme nuove di minaccia alle prerogative di chi è ancora "in fiore"  - e non sempre  la  vittima riesce, in questi casi,   a "cavarsela".

 Talvolta all"origine dell"insidia c"è il destino cattivo, la sfortuna (la strega che i genitori hanno dimenticato di invitare al battesimo). Può darsi  che il diritto non possa, qui, fare granché.

 Spesso alla base c"è invece la cattiveria o quantomeno l"incuria di qualcuno, di qualcosa.  Il diritto può essere messo allora in condizione di offrire  - alla piccola parte lesa - le sue pur modeste forme di protezione.

Ecco il perché di un convegno come questo:  errori medici, genitori che non funzionano, violenze, scuole sbagliate, famiglie in crisi, lutti, malformazioni, barriere, inquinamento, internet, chat, bullismo, suicidio, padri licenziati.

C"è poi un'altra ragione per fare incontri su argomenti  del genere.

Spesso  poco  sappiamo -  troppo  poco – dei bisogni  profondi dei  nostri piccoli,  degli attentati che incombono da questo o da quel lato.  Soltanto il male  ormai successo ci dà serie informazioni su quella "dark side" che neanche sospettavamo.  

Meglio allora studiare le cose  prima. "

Convegno 6 giugno 2014: "Minori, Danni, Responsabilità - La "relazionalità" come metro di misura"