La notifica tempestiva dell'atto di citazione che contiene compiutamente tutte le difese può sanare l'eventuale nullità della notifica del decreto ingiuntivo

L'affermazione della radicale inefficacia del decreto quale conseguenza di una notifica avente ad oggetto un documento - formato da ricorso e pedissequo decreto secondo lo schema classico al tempo ricorrente - privo, come nel caso di specie di una pagina, non appare convincente sul piano normativo.

Nella fattispecie esaminata, a seguito di opposizione si è esclusa la nullità o inammissibilità del decreto posto che il provvedimento emesso risultava integro e rispettoso dei requisiti di forma previsti dalla legge e ciò, in primo luogo, per quanto concerne il provvedimento depositato presso l'ufficio giudiziario e che, del pari integro nell'originale depositato in cancelleria risultava il ricorso proposto ai sensi dell'art. 633 c.p.c. .

Nel provvedimento che si allega, effettuata, dunque, una distinzione con la diversa ipotesi di inefficacia del decreto per mancata notificazione nel termine stabilito e verificata l'eventuale esistenza di un problema della notifica del ricorso e del decreto ingiuntivo si è infine appurato che, nella fattispecie, ogni eventuale nullità della notifica del decreto dovesse ritenersi sanata per avvenuto raggiungimento dello scopo dell'atto - o del procedimento notificatorio -.