-  Musumarra Lina  -  22/04/2014

NUOVE MISURE PER LA SICUREZZA NEGLI STADI - Lina MUSUMARRA

Lina Musumarra, l'esperta di diritto dello sport di P&D, invia un nuovo pezzo con cui indica quali sono le misure varate di recente per la sicurezza negli stadi di calcio.

Digitando sulla fotina della Collega avrete una panoramica degli ultimi argomenti trattati da questa Rivista.

"Sanzionare il buon esempio dell'allenatore viola il principio di proporzionalità" è, ad esempio, il contributo che il 27 gennaio 2014 prese spunto da un caso di cronaca calcistica denunciato anche da Gianni Mura sulle colonne di "Repubblica", di cui si occupò anche la trasmissione televisiva di Rai1 "UnoMattina".

Buona lettura! (Paolo M. Storani)

"NUOVE MISURE PER LA SICUREZZA NEGLI STADI" - Lina MUSUMARRA

Il Ministero dell"Interno, in collaborazione con il Coni, Federcalcio e le Leghe Calcio serie A, serie B e Lega Pro, ha recentemente adottato un pacchetto di nuove misure organizzative finalizzate a migliorare la gestione della sicurezza in occasione delle manifestazioni calcistiche (consultabili in www.osservatoriosport.interno.gov.it). Si tratta di regole applicate, a titolo sperimentale, a decorrere dall"inizio della stagione 2014/2015, a tutte le società di calcio delle serie professionistiche, nonché alle competizioni ufficiali organizzate dalla FIGC (nel rispetto degli indirizzi FIFA e UEFA che disciplinano le competizioni internazionali).

Il documento è suddiviso in nove parti.

a) La prima è dedicata alle procedure di semplificazione per l"acquisto dei tagliandi, promuovendo, in particolare, la vendita on line per tutti i settori dello stadio, anche con il sistema dell"home ticketing. Tutte le operazioni on line possono prevedere la possibilità di caricare il titolo sui supporti elettronici rilasciati dalle società sportive o dalle Leghe ai propri tifosi, comprese applicazioni su smartphonefidelity appfidelity card o altri supporti elettronici che rispettino le misure di sicurezza previste e la normativa in materia. L"accesso dei tifosi in possesso di questi titoli deve avvenire da varchi dedicati, con l"impiego di personale steward con specifica formazione e di tecnologia di lettura e validazione dei titoli idonea alla migliore accoglienza dei tifosi.

b) La seconda parte prevede specifiche iniziative di fidelizzazione, tra queste: - prelazione di acquisto riservata ai tifosi fidelizzati; - possibilità per i tifosi fidelizzati di acquistare fino a un massimo di due tagliandi per tifosi non fidelizzati o abbonati ("invita due amici allo stadio"); - possibilità di acquisto a prezzo ridotto di tagliandi per un nucleo familiare ("family pass"); - under 14 accompagnati da un adulto con prezzo ridotto; - over 60 con prezzo ridotto.

c) La terza parte è dedicata all"ottimizzazione del servizio di stewarding, la quale deve tenere conto in via prioritaria delle condizioni strutturali dell"impianto e delle presenze medie delle ultime due stagioni, da rivalutarsi in corso di svolgimento del campionato. Entro il 30 luglio 2014 l"Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive dovrà predisporre apposite linee guida per la formazione degli steward che tengano conto delle best practice presenti a livello nazionale ed internazionale e delle mutate esigenze di gestione della tifoseria. Nell"ambito della stewarding policy, ciascuna società sportiva deve prevedere l"eventuale impiego di propri steward – appositamente selezionati e formati – da inserire nel piano operativo di sicurezza dello stadio che ospita la gara.

d) La quarta parte prevede misure organizzativo-gestionali per la segmentazione dei settori degli stadi, nonché misure di riqualificazione degli impianti in termini di comfort (tra queste la proposta di individuare una "tribuna famiglia" dotata di caratteristiche e standard qualitativi adeguati, allo scopo di favorire l"afflusso di nuclei familiari). Ogni società sportiva, d"intesa con il proprietario dello stadio, dovrà inoltre adoperarsi per promuovere progetti di abbattimento delle barriere in tutti i settori dell"impianto o in parti di esso.

e) Nella quinta parte vengono sviluppati i rapporti con i tifosi, attraverso percorsi ed iniziative formative da indirizzare a tutti gli SLO (Supporter Liaison Officer) nominati dalle società sportive, la cui attività deve essere strettamente connessa con quella del responsabile del marketing/ticketing e del delegato alla sicurezza.

f) Nella sesta parte sono sviluppate misure di contrasto al razzismo attraverso un articolato piano di interventi che tenga conto anche delle buone pratiche sviluppate nella lotta contro le discriminazioni nel contesto europeo, coinvolgendo istituzioni governative e sportive.

g) La settima parte è dedicata ad una azione di contrasto alla vendita di prodotti contraffatti (soprattutto fuori dagli stadi) e al fenomeno dell"ambush marketing, in relazione ai comportamenti di soggetti che, in assenza di autorizzazioni o contratti di licenza, sfruttano la risonanza mediatica della manifestazione stessa, associando abusivamente l"evento a propri marchi e/o prodotti.

h) L"ottava parte contiene interventi a carattere educativo, tra questi l"organizzazione, prima della stagione calcistica 2014/2015, da parte dell"Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive, in collaborazione con il Coni, di un evento nazionale con il coinvolgimento delle scuole sui temi della legalità, della sana partecipazione agli eventi sportivi e del valore dei comportamenti positivi di atleti, calciatori ed addetti ai lavori. i) L"ultima parte del documento è dedicata alla diramazione sul territorio delle nuove regole secondo un piano di comunicazione condiviso tra tutte le amministrazioni ed enti competenti, che tenga conto anche dell"esigenza di pianificare la gestione di eventuali criticità nella fase di applicazione.      




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