-  Gasparre Annalisa  -  03/06/2014

RESPONSABILITA' ENDOFAMILIARE - Annalisa GASPARRE

I doveri matrimoniali non hanno natura esclusivamente morale, ma anche natura giuridica e carattere inderogabile.

Costituisce insegnamento tradizionale quello per cui la fonte normativa dei doveri che derivano dalla celebrazione del matrimonio va rintracciata, in primis, nella Carta costituzionale e, in seconda istanza, nel codice civile che, come noto, è stato modificato a più riprese: vuoi per esigenze di armonizzazione costituzionale (in ragione della entrata in vigore della Costituzione in tempi successivi a quelli della vigenza del codice civile), vuoi per adeguare il dettato codicistico alle sopravvenute mutate condizioni sociali e al variato sentire comune, che – proprio nella materia delle persone e della famiglia – è istanza generale maggiormente suscettibile di trovare ascolto da parte del legislatore rispetto ad altri rami dell'ordinamento. In questo senso va letta la mutata concezione della famiglia, il cui modello raffigurato quale "istituzione" ha ceduto il passo al modello di famiglia quale "comunità", vale a dire "luogo" di incontro e di vita in comune tra i suoi membri e luogo in cui i diritti inviolabili non possono subire compressioni. In altre parole, la famiglia costituisce una delle formazioni sociali in cui trova domicilio la tendenza alla realizzazione della persona umana che, pertanto, va protetta e tutelata.

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