Cultura, società  -  Redazione P&D  -  25/06/2023

Fare l'esame di diritto privato con Paolo Cendon - Elvia Fracassi

I nodi venivano al pettine all’esame, che, al tempo della mia collaborazione in qualità di assistente del professore, era soltanto orale. Gli studenti mostravano un volto sereno, e qualche volta disinvolto, sotto sotto avevano però la tremarella. Il professore non incuteva timore, l'atmosfera era accogliente.

  Magari alla domanda: "Di chi sono le margheritine che fioriscono nell'aiuola dell'Università?", l'esaminando sbarrava gli occhi esterrefatto. Il professore sapeva con una parola farlo incamminare verso la risposta.

  Poteva anche accadere che l’allievo si esprimesse in modo un po' contorto e non si rendesse conto che la sua risposta, nella sostanza, era positiva. Il professore taceva e l’alunno recuperava il controllo di se stesso, rassegnandosi ad un voto negativo; ed ecco poi la sorpresa e la felicità, la prova era in effetti stata superata.

 Per gli studenti extraeuropei - dipendeva anche dal Continente - l'atteggiamento era tendenzialmente morbido, comprensivo delle loro difficoltà e degli svantaggi.

----

  Provaci ancora Sam - Dato il sempre crescente numero di iscritti alla facoltà, venne stabilita a un certo punto una prova scritta, dopo la quale si era ammessi all'orale.  Gli studenti erano ben preparati, se la superavano il professore poteva rivolgere loro domande ‘’impegnative’’, per metterli alla prova. Quasi sempre il risultato, con il ragionamento, era felice e brillante.

 Qualcuno tentava con il metodo all'italiana "Tento l'esame, forse mi potrebbe andare bene...".  Ma fingere di sapere con il professore non era semplice; la bocciatura dolorosa era pressoché inevitabile.

  Qualche allievo poteva essere invitato dal professore a ripresentarsi. Meritava un voto migliore, che avrebbe senz'altro potuto conquistare la prossima volta. Un voto basso è deludente e frustratorio. Quando vedeva lo studente esitare, il professore gli proponeva la possibilità di un voto più alto, se si ripresentava; qualora il voto non fosse migliorato nel secondo round, l’interessato avrebbe comunque conservato il suo voto basso, quello già acquisito. Quasi sempre lo studente con un sorriso accettava.

 




Autore

immagine A3M

Visite, contatti P&D

Nel mese di Marzo 2022, Persona&Danno ha servito oltre 214.000 pagine.

Libri

Convegni

Video & Film