Processo civile – art. 183-bis, c.p.c. – passaggio al rito sommario di cognizione – ambito di applicazione – giudizio di opposizione a decreto ingiunzione – ammissibilità – sussiste;
La norma di cui all'art. 183-bis c.p.c., che riguarda i procedimenti introdotti successivamente all'11.11.2014, e che consente al Giudice di disporre il passaggio dal rito ordinario a quello sommario di cognizione, è applicabile anche ai giudizi di opposizione a decreto ingiuntivo; non ostano a tale interpretazione ragioni di carattere letterale (art. 645 c.p.c.), alla luce del fatto che l'ordinanza conclusiva del procedimento sommario di cognizione partecipa della stessa idoneità al giudicato, formale e sostanziale, che contraddistingue la sentenza; al contrario, l'intento acceleratorio perseguito dal Legislatore con l"introduzione della norma in parola (pensata specificamente per le liti "meno complesse", tra le quali rientrano sovente quelle incardinate a fini defatigatori o dilatori) rende pienamente percorribile la soluzione prospettata.