-  Mazzon Riccardo  -  28/07/2012

IL DANNO RISARCIBILE IDENTIFICA L'ILLECITO CIVILE? - Riccardo MAZZON

Un'unica differenza strutturale sembra distinguere l"illecito civile dagli illeciti penale ed amministrativo: mentre, invero, l"illecito civile si completa e si contraddistingue per esser produttivo di danno (art. 2043 c.c.: "Qualunque fatto ….. che cagiona ad altri un danno ingiusto…": cfr., amplius, "Responsabilita' oggettiva e semioggettiva", Riccardo Mazzon, Utet, Torino 2012), dove il danno è offesa che necessariamente deve seguire il fatto illecito e giammai può in essa contenersi, pena lo snaturamento dell"istituto aquiliano,

"Un modello nel quale il rimedio risarcitorio viene disancorato da qualsiasi considerazione dei riflessi negativi a carico della vittima porta, infatti, ad un inevitabile snaturamentodell"istituto aquiliano; la rinuncia a transitare attraverso una nozione di danno distinta dall"illecito spinge, infatti, verso un allargamento ingovernabile dei confini del danno risarcibile. Né tale problema può essere aggirato attraverso l"introduzione di un filtro selettivo, costituito dalla rilevanza costituzionale dell"interesse leso. Proprio dalle applicazioni giurisprudenziali emerge, infatti, la tendenza a ravvisare la violazione di un interesse protetto a livello costituzionale qualunque sia il genere di torto in questione; le corti pervengono, cioè, all"individuazione (o, meglio, vera e propria creazione) di diritti soggettivi aventi rilevanza costituzionale al solo scopo di assicurare alla vittima il risarcimento di di questa nuova voce di danno". (Cendon – P. Ziviz, 2003, 169),

l"illecito penale e quello amministrativo tendono generalmente ad essere considerati in sé e per sé offensivi, ritenendo i più che (e ciò è riferito soprattutto per il diritto penale, ma con affermazioni affatto estendibili all'illecito amministrativo) l"offesa coincida, in tali ambiti, con il contenuto di disvalore del fatto tipico.

"... impossibilità di distinguere la lesione dell"interesse tutelato dal fatto conforme al modello legale: poiché ... (omissis)…..l"interesse protetto si ricava dall"intera struttura della fattispecie legale, ivi compresa ogni modalità dell"azione, l"oggetto materiale, l"evento naturalistico, situazioni scriminanti, circostanze, etc ... , nonché l"elemento soggettivo, la possibilità di uno sfasamento tra tipicità ed offesa viene ad essere esclusa in radice; un fatto conforme al tipo è pertanto sempre, per definizione, un fatti lesivo dell"interesse tutelato…" (Crespi-Stella-Zuccalà, 1992, 854).

 




Autore

immagine A3M

Visite, contatti P&D

Nel mese di Marzo 2022, Persona&Danno ha servito oltre 214.000 pagine.

Libri

Convegni

Video & Film