A dire il vero non l'ho mai incontrata e Shahrazad non è il suo nome, ma si tratta di una fanciulla araba e siccome per lei spero in una storia favolosa l'ho chiamata così.

Vive in una famiglia di donne, madre e sorella, il padre ha lasciato la famiglia, ne ha un'altra e non ha riconosciuto le figlie. Succede. La madre fatica a mantenere le ragazze. Di questi tempi poi, succede. La famigliola abita in un paesino piccolo, di montagna, senza mezzi propri non è facile. Anche questo succede.

Succede poi che lei sia brava a scuola, proprio brava, fa il liceo, la maturità e vuole continuare. Vuole studiare.

Ma c'è il problema dei soldi. Succede e quanto spesso.

La fanciulla, che ho visto solo in fotografia e ha un aspetto solare, la fanciulla trova una assistente sociale che segue la famiglia e se la prende a cuore. Anche questo ogni tanto succede. Il bello di essere vivi, ci sono anche persone buone.

Un'altra donna, è stroria femminile questa, mette in contatto l'assistente sociale con me, perché io sono presidentessa della associazione FAST, Facciamole Studiare, una piccola associazione che per statuto aiuta nello studio le ragazze che non hanno i mezzi. L'ideale della associazione è far ospitare le ragazze in casa magari di anziani che hanno bisogno di compagnia, insomma di due fragilità fare una forza. Ma ospitare in casa non è consueto, siamo tutti ormai da monolocali, nella testa e nel cuore e c'è pure il virus. Intanto decidiamo di dare una mano alla ragazza, che vuole fare Giurisprudenza.

Ora in effetti frequenta l'università e ha già dato degli esami con esiti ottimi.

Spero di incontrarla, è certo che in tribunale porterà della luce, intelligenza e tenacia. Ma il percorso è lungo e  non siamo tante in questa associazione. E così ho pensato di scriverne in questo "sito", se qualcuno o qualcuna vuole aiutare una futura collega può scrivere qui una mail e vedere insieme come fare [email protected]