In totale, sono nove gli operatori socio-sanitari della struttura coinvolti nell'indagine. I quattro arrestati sono accusati a vario titolo di maltrattamenti aggravati e violenza sessuale ai danni degli ospiti della Rsa

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Questa mattina, 14 marzo, i Carabinieri della Compagnia di San Donà di Piave, insieme al personale del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Venezia, sotto la direzione della Procura della Repubblica, hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale lagunare contro 4 operatori socio-sanitari (2 in carcere e 2 agli arresti domiciliari) accusati di concorso in maltrattamenti aggravati ai danni degli anziani ospiti di una Residenza Sanitaria Assistenziale del luogo. 

Nell'ambito della stessa indagine, il 25 novembre 2022 era stata emessa un'altra ordinanza di custodia cautelare in carcere per un altro operatore socio-sanitario della stessa struttura, accusato di violenza sessuale aggravata e continuata.

L'indagine, avviata nell'ottobre 2022 dopo una segnalazione effettuata quando un medico di base della città, convenzionato con la struttura, ha evidenziato dei lividi sul corpo di alcuni degli anziani ospiti e lo ha denunciato formalmente.

Poi a giugno, il nuovo direttore  Maurizio Padovan,  subito si è accorto di alcune “anomalie” nella struttura, sono partite le segnalazioni.

A rivelare l'inferno è stata una sua denuncia formale che ha avuto a supporto anche la voce di alcuni parenti degli anziani, che lo avevano informato di quanto stesse accadendo tra le mura di via San Francesco.

Questo ha permesso ai carabinieri di San Donà di Piave, con il supporto del Nucleo investigativo, di acquisire un solido quadro indiziario a carico degli indagati.

Questi, tramite una certosina attività di captazione audio-video, sono stati accusati di perpetrare maltrattamenti continui, sia fisici che psicologici, ai danni degli anziani più inermi, ospiti della struttura, che risultano dipendenti dalle cure dei sanitari anche per le più basilari incombenze fisiche.

In totale, sono 9 i dipendenti della struttura coinvolti a vario titolo nell'indagine.