Zona Borderline esistenzial/sanitaria, portatori di fragilita’ a rischio - Pamela è ancora fra noi, qualcosa dalla sua vicenda abbiamo capito
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--- La nuova identità extrapatrimoniale dell’AdS - ogni anno più complessa come numero di ipotesi, sempre più estesa qualitativamente; non cioè solo aspetti patrimoniali, anche personali e familiari; nonché profili di tipo sanitario, inerenti ad esempio al consenso informato da prestare attraverso l’AdS, per un soggetto non lucido al momento - induce a chiedersi se non sia ormai diventata incongrua e superata, oggigiorno, una linea che escluda dal raggio dell’Amministrazione di Sostegno, pure in casi insidiosi, estremi, maledetti, drammatici, scelte e indicazioni operative (pressioni, insistenze ammonitrici, esplicazioni di scenari minacciati dal malessere maniglie bloccate, procedure di trattenimento …) di ordine prettamente sanitario o para-sanitario, quotidiano, motorio, accuditivo, organizzativo nel tempo e nello spazio.
--- Nell’ottica cioè di non spezzare in due la persona (di qua la salute in senso stretto, di là tutto il resto, per quanto concerne le possibilità di dissuasione/intervento), gli interrogativi figurano molteplici.
--- Posto in particolare che, come livello di ‘invasività esistenziale’, indicazioni quali un divieto pur momentaneo di sposarsi, o una sostituzione nella scelta di separarsi dal coniuge figurano, per molti versi, ben più marcate e ficcanti che non un intervento di media importanza sul terreno sanitario / ambulatoriale / farmacologico, non sarebbe – ecco il quesito - tempo di considerare la normativa dell’AdS, su tutti i versanti possibili, quello medico compreso, quantomeno per le decisioni meno gravi e cruente, come qualcosa di coerente, sincronico e armonizzato con l’art. 32 della Costituzione?
--- Concludendo in particolare che l’Amministratore di sostegno avrà, se autorizzato debitamente dal giudice tutelare, il potere di dire al Portiere e agli Operatori della Comunità che ospita Pamela o le persone in sofferenza come lei:
--- “Signori, se vedete che la ragazzina è sconvolta, se vi accorgete che uscendo dal vostro recinto andrebbe incontro a pericoli significativi, avendo solo 18 anni ed essendo un tipo a rischio, dati i suoi precedenti, non lasciatela uscire, per carità, non mandatela allo sbaraglio, vigilate, proteggetela voi, persuadetela, dissuadetela intensamente, trattenetela, è piccola, indifesa, è una vostra sorellina, accerchiata, scombussolata, irrequieta, infelice, sbilenca, traballante ...” ???