PREG.MO PROF., E' UN PERIODO IN CUI SI STANNO AFFACCIANDO, SULLA MIA SCRIVANIA DIVERSE E MOLTEPLICI ASO

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1)           il giovane autistico presto maggiorenne, assistito dalla giovane madre che sta affrontando con coraggio tutte le difficoltà (mentre il padre ha scelto di allontanarsi perchè "a suo dire" la malattia del figlio non la sa affrontare...

2)           un adulto schizofrenico, rimasto solo al mondo, erede di un patrimonio importante ma mal seguito dal CSM che fa ostruzionismo innanzi alle iniziative della scrivente, relegando il loro coinvolgimento alla somministrazione trimestrale del farmaco "contenitivo" della patologia.

3)           l'anziana novantenne che ha intorno a se' lo stuolo di nipoti che spingono per essere nominati amministratori di sostegno e portare a Napoli "l'amata zia" (rectius: l'amato bancomat della zia!!)

La fragilità ESISTE  ma purtroppo esiste anche la mancanza di sostegno dalla rete che dovrebbe coadiuvare l'operato di noi addetti ai lavori!

Ogni giorno ci destreggiamo fra nuove sfide!!

Perdoni lo sfogo, ma spesso ci troviamo a dover scendere in trincea con l'elmetto!!