-  Mazzola Marcello Adriano  -  02/07/2010

Trib. Roma, sez. lav., 2 luglio 2010 n. 9129 - RESPONSABILITA' DEL DATORE DEL LAVORO PER FUMO PASSIVO – Marcello Adriano MAZZOLA

1.Il fumo passivo. - Il fumo passivo è notoriamente dannoso da qualche decennio ed in particolare è un conclamato cancerogeno certo (Group 1) da un decennio (Monografia IARC Volume 83, 2002). Per fumo passivo (involontario) si intende l'esposizione involontaria dei soggetti non-fumatori (o anche degli stessi fumatori) al fumo ambientale di tabacco composto dal fumo esalato dal fumatore (tertiary smoke), nonché dallo "Sidestream smoke" prodotto dalla combustione spontanea della sigaretta diluito con l'aria. Il fumo passivo contiene numerosi cancerogeni quali il benzene, 1,3-butadiene, benzo[a]pyrene, 4-(methylnitrosamino)1-(3-pyridyl)-1-butanone e molti altri; la nicotina e altre sostanze notoriamente tossiche.In Italia, come in altri paesi occidentali e non, la cultura del(l'accettazione del) fumo è radicata oramai da quasi un secolo ed ha avuto




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