Anche quest’anno, per la terza volta, la scadenza per il versamento di saldo e primo acconto da Unico slitta di 20 giorni.
Il versamento senza maggiorazione dovrà avvenire entro il 6 luglio mentre con la maggiorazione dello 0,4% e al 5 agosto.
Tale proroga, però, interesserà però una rosa di contribuenti ristretta, ovvero solo coloro i quali debbono applicare gli studi di settore. La motivazione di tale proroga fonda le sue basi proprio nel ritardo con il quale è stata rilasciata la versione definitiva di Gerico. È stato infatti necessario, a causa della crisi economica, elaborare dei correttivi volti ad attenuare il peso degli studi stessi
Quindi, la scadenza del 16 giugno si sposta al 6 luglio 2010, mentre quella del 16 luglio 2010, si sposta dal 7 luglio al 5 agosto 2010, sempre con la maggiorazione dello 0.40%.
Come lo scorso anno oltre alle imposte derivanti dalla dichiarazione dei redditi, sono “prorogati” anche i contributi previdenziali che superano il minimo di reddito, il tributo annuale dovuto dalle imprese alla Camera di commercio, l'adeguamento Iva agli studi di settore, così come per tutti gli altri versamenti che i contribuenti "interessati" dagli studi di settore devono effettuare entro il termine previsto per i pagamenti risultanti dalla dichiarazione dei redditi.
È bene sottolineare come i contribuenti non soggetti agli studi di settore restano valide le scadenze previste per legge: 16 giugno 2010 per eseguire i versamenti a saldo delle imposte e dei contributi 2009, nonché a titolo di acconto della prima rata 2010, senza la maggiorazione dello 0,40 per cento; 16 luglio 2010 con la già indicata maggiorazione.