Cultura, società  -  Redazione P&D  -  18/12/2022

Un giorno questa donna potrebbe scoprire di essere una persona speciale

Ha colpito molto nei giornali on line il caso della anoressica inglese

È stata diffusa in giornata dalle agenzie di stampa la notizia di un provvedimento originale assunto dalla High Court che ha disposto la nutrizione forzata a carico di una ragazza di 32 anni, affetta da una grave forma di anoressia, che oramai da un anno rifiutava di assumere cibi solidi, avendo espresso la volontà di lasciarsi morire.

La ragazza, una studentessa di Medicina del Galles, già due volte lo scorso anno aveva sottoscritto i moduli in cui chiedeva di non essere sottoposta ad alcun trattamento che la tenesse in vita.

La ragazza infatti, vittima da bambina di abusi sessuali, era entrata nel tunnel della bulimia correlata all’abuso di sostanze alcoliche. Nonostante il tentativo di uscire da tale condizione, le vicissitudini - non certo fortunate - della sua esistenza, l’hanno portata a perdere qualsiasi desiderio di continuare a vivere, fino alla scelta estrema di lasciarsi morire d’inedia.

Contro tale decisione della ragazza, su istanza dei sanitari, si è espresso il giudice Peter Jackson della Court of Protection, che, con una pronuncia che farà discutere, ha imposto la nutrizione forzata, motivando tale provvedimento estremo sulla base del best interest della ragazza.

Il cd. best interest oggettivo si fonda sulla presunzione che la scelta migliore da assumere per conto altrui sia quella conforme al comune apprezzamento e, posto che tra due ragionamenti egualmente presuntivi dovrebbe essere privilegiato quello che si avvalga degli elementi di giudizio più gravi, precisi e concordanti, al fine di salvaguardare l’identità del soggetto.

Secondo Jackson, che si esprime nella motivazione del provvedimento con tratti marcatamente paterni, «un giorno questa donna potrebbe scoprire di essere una persona speciale, la cui vita vale la pena di essere vissuta».

 




Autore

immagine A3M

Visite, contatti P&D

Nel mese di Marzo 2022, Persona&Danno ha servito oltre 214.000 pagine.

Libri

Convegni

Video & Film