Sempre complesso l’universo della fragilità, tenere le fila del discorso non è semplice; si trasformano le cose dentro e fuori di noi, per tanti aspetti, la cultura non è più quella di un tempo.

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  Persi o sbiaditi i vecchi fondali ottocenteschi, quelli di casa, sia in città che in campagna: luoghi che a volte ci opprimevano, proteggevano comunque i meno forti, a modo loro, salvaguardando   indifesi e disabili. 

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  Si alternano i ‘’valori ispiratori’’ ogni tot anni, anche i lemmi importanti mutano via via; scorrono quelli piccoli   ogni settimana, certi ogni mese, senza magari che ce ne accorgiamo. Kant insegna ancora alla maggioranza di noi, chissà però.  Si vive più a lungo, aumenta il consumo degli psicofarmaci, c’è l’inflazione, ogni tanto cala per fortuna; i salari si uniformano faticosamente.  I rapporti umani si fanno via via più complicati.